PERCORSO
DI SENSIBILIZZAZIONE ALLA LINGUA INGLESE
La
prospettiva educativo-didattica del “laboratorio della lingua inglese”,non è
tesa al raggiungimento di una competenza linguistica (correlata a
correttezza fonologica-grammaticale-sintattica),ne al
memorizzare sterili elenchi di vocaboli o al far acquisire espressioni prive di
senso per il bambino;l’attenzione è centrata sulle abilità di
ascolto,comprensione e approvazione dei significati ,mediante
comportamenti di imitazione sorretti da un’interazione adulto / bambino
di tipo affettivo.
LE
STRUTTURE LINGUISTICHE DEL PERCORSO
Saluti
e presentazione
Il
mio corpo/faccia
La
mia famiglia
Le
stagioni
I
colori
I
numeri
Gli
animali
L
’alfabeto
I
giorni della settimana
I
mesi dell’anno
Il
Natale
La
Pasqua
Un
compleanno da festeggiare
GLI
OBIETTIVI SPECIFICI
-Ascoltare,individuare
e usare alcune modalità di saluto nella lingua straniera
-Ascoltare,individuare
e usare alcune formule di presentazione
-Saper
cogliere caratteristiche della stagione
-Imparare
a rispondere nella lingua usando formule di cortesia
-Riconoscere
il nome di alcuni colori
-Arricchire
il vocabolario con nuovi termini
-Saper
porre semplici domande
-Saper
augurare buon compleanno
-Saper
contare
-Capire
e usare nuove espressioni legate al tempo
-
Usare nuove formule di saluto
Educatrice referente per il Progetto di Laboratorio Suor
Jeseca
L'arteterapia
è l'insieme delle tecniche che mirano a favorire il benessere dell'individuo
attraverso l'utilizzo dei materiali artistici. L'attenzione è rivolta al
PROCESSO CREATIVO che, coinvolgendo il soggetto in un'attività sensoriale e
motoria, diventa il mezzo per aiutare a mettere in forma e esprimere le proprie
emozioni
La
finalità di questo laboratorio è quella di avvicinare i bambini ai materiali
artistici, aiutandoli a indagarne le infinite possibilità espressive.
Disegnare, pitturare e manipolare a partire da un approccio ludico-artistico
che aiuti a stimolare la creatività e ampliare le possibilità espressive di
ciascuno.
Il
laboratorio mira perciò ad offrire uno spazio di sperimentazione in cui le
scoperte del bambino vengano supportate perchè si strutturino in competenze,
uno spazio in cui imparare a "maneggiare una tecnica" per crescere
incoraggiando dinamiche rivolte all'autoriconoscimento e all'autosoddisfazione.
La
comunicazione attraverso le immagini, e l'arte in generale, si presta a essere
compresa da tutti senza differenza di età, lingua e etnia in quanto la
percezione e i sentimenti nati da esse sono universali.
Obiettivi
➢ Offrire la
possibilità a ciascuno di usare i sensi per conoscere ed esplorare diversi
materiali
➢ Sviluppare la
capacità di porre e porsi domande e cercare risposte
➢ Esplorare le
proprie potenzialità espressive attraverso l'uso dei materiali
➢ Rielaborare in
modo creativo gli stimoli ricevuti
➢ Favorire la
collaborazione, il rispetto e la relazione tra compagni.
Metodologia
I
diversi materiali vengono proposti uno alla volta. L'approccio e l'utilizzo
degli stessi da parte del bambino è assolutamente libero e personale.
Così
come è strutturato, il laboratorio non richiede la creazione esclusiva di
manufatti nè insegna tecniche rigide. Attraverso stimoli appropriati alle sue
esigenze e alla sua età, il bambino è incoraggiato a dare forma ai propri
lavori passando dall'esperienza ludica allo sforzo creativo vero e proprio.
Importante
sarà la creazione di un clima di scambio e ricerca che stimoli la naturale
capacità di osservazione e riflessione di ciascuno, favorendo collaborazione e
libertà espressiva.
Materiali
pastelli
a cera, matite colorate, pennarelli, tempere, acquerelli, creta, materiali di
recupero vari.
Tempi
Il
percorso si articolerà in incontri pomeridiani a cadenza settimanale per
ciascuna sezione.
LABORATORIO
DI CUCINA E PASTICCERIA
Questo
progetto nasce dal desiderio di accompagnare i bambini,sperimentando un
approccio all’educazione alimentare un pò diverso dal solito.
Attraverso
esperienze sensoriali,legate alla manipolazione e al consumo del cibo.
L’acquisizione
di corrette abitudini alimentari, non passa solo dalla conoscenza delle
categorie e caratteristiche nutrizionali,ma dalla sensazione
trasmesse dai cibi stessi.
L’ambiente
scolastico,con le sue esperienze di condivisione,è uno strumento insostituibile
di socializzazione anche alimentare.
Il
progetto prevede un percorso di ascolto,di scoperta e di esperienze
pratiche manipolative e di picere ludico .
TEMPI : In
particolari momenti durante l’anno
il Martedì mattina
( Un gruppo-sezione
per volta)
UTENTI :Bambini di 5 anni
SPAZI: Spazio
/scuola preposto ad attività di cucina - aula multifunzionale
MATERIALI : Alimenti,utensili
e attrezzi da cucina,materiale di cancelleria libri e sussidi a tema
alimentare.
OBIETTIVI
SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
- Comprendere le principali norme igieniche (lavarsi le mani,indossare il grembiule,riordinare dopo aver eseguito il Laboratorio)
- Scoprire le caratteristiche organolettiche degli alimenti
- Comprendere e regolare un testo regolativo (la ricetta)
- Pianificare un’attività in sequenza
- Effettuare misurazioni e quantificazioni
- Acquisire capacità di controllo della manualità fine (uso di utensili e alimenti)
- Condividere momenti di socializzazione legati all’alimentazione
- Favorire la capacità di collaborazione tra bambini Favorire la crescita individuale attraverso la condivisione di un’esperienza
- Al termine di ogni incontro i bambini avranno preparato una ricetta (dolce o salata ) da offrire alla propria sezione e un ricettario delle varie preparazioni da portare a casa per sperimentare in famiglia
Referente per il progetto di Laboratorio educatrice Cristina
CORSO
PROPEDEUTICO DI MUSICA PER BAMBINI
Il
bambino, ogni qualvolta entra in contatto con un oggetto, lo prende tra le mani
e scopre, nello stesso istante, un suono, un rumore. Questa esperienza permette
a chi la vive di stabilire relazioni di causa-effetto tra il suono e chi l'ha
provocato e spinge il bambino a riprodurre o a ricreare situazioni sonore che
soddisfano il suo piacere e la sua fantasia. In questo modo accumulerà
esperienze formando un bagaglio di conoscenze di suoni che, se utilizzato
dall'educatore sotto forma di "gioco", sarà un valido sistema per
maturare nell'individuo di domani lo sviluppo cosciente dei comportamenti
creativi, motori, sensoriali, emotivi e intellettivi.
Le
colonne portanti che muovono nel bambino i comportamenti del "fare
conoscenza" (scoprire l'oggetto e le sue priorità) sono la SCOPERTA, LA
RIPETIZIONE, LA VARIAZIONE. Dopo questo primo impatto il bambino procederà alla
ELABORAZIONE (interpretazione e uso cosciente del suono).
SITUAZIONE
DI PARTENZA E MAGO MUSICO'
Durante
l'accoglienza usiamo la musica per rompere il ghiaccio con i bambini più
piccoli e per riannodare i legami con il vissuto scolastico dei bambini più
grandi.
Facciamo
sedere i bambini a cerchio e li invitiamo a rimanere in silenzio facendogli
notare che ci sono degli strani suoni fuori dalla porta.
Un
insegnante all'esterno dell'aula fa sentire il suono dei piatti, di un flauto,
di un tamburello, delle maracas variando il ritmo e il volume. Quindi bussa ed
entra animando il burattino Musicò.
Raccontiamo
che il mago viene da molto lontano e non conosce le parole ma solo i suoni e la
musica. Nel suo paese tutti si esprimono con la musica.
Quando
qualcuno è allegro si sente una musica veloce e allegra (quindi facciamo
ascoltare un piccolo brano di musica allegra dal computer), se qualcuno è
triste si sente una musica triste, facciamo così ascoltare brani veloci (che
nel paese del Mago si ascoltano quando qualcuno ha fretta) o brani lenti (che
si sentono quando le persone si rilassano).
PERCHE'
I
bambini si avvicinano con entusiasmo alla musica fin da piccoli, la musica è un
linguaggio che li coinvolge interamente, è fonte di gioia, di divertimento, di
gratificazione. E' di fondamentale importanza che si offrano esperienze
musicali nella scuola dell'infanzia perché si tratta di una forma espressiva
che non può mancare nel loro percorso di crescita. E' innegabile che oggi il
bambino vive circondato da una realtà sonora molto caotica spesso sottoposto a
stimoli sonori eccessivi che si sovrappongono in modo disorganico, con il
rischio che diminuisca l'attenzione e l'interesse per il mondo dei suoni e che
si assuma un atteggiamento di ricezione passiva. La scuola dell'infanzia allora
ha il preciso compito di invitare il bambino a riscoprire e a conoscere la
realtà sonora. Un laboratorio di educazione musicale, come vedremo, offre
spunti ricchi di suggestioni per attività creative e motivanti. Nel progetto
viene utilizzato come personaggio mediatore il Mago Musicò che farà conoscere
ai bambini un mondo animato da suoni.
Il
mago è un burattino animato con la mano.
CESTINO
DELLE MERAVIGLIE MUSICALI
Il
cestino delle meraviglie musicali consiste in una scatola colorata contenente
strumenti musicali di vario genere (tamburelli, triangoli musicali, ovatto,
sonagli, bastoncini, tubi diatonici colorati, flauti, ecc.)
DOVE
SI TERRA' IL CORSO?
Nelle
aule, in palestra, in salone e nei luoghi ove sia possibile coinvolgere i
bambini in esperienze con la musica.
CON
CHI?
Con
tutti i bambini
PROGRAMMA
Il
programma verte su una serie di 10 incontri della durata di un'ora. In ogni
incontro si giocherà con la musica, con l'ascolto e con la manualità che,
attraverso vari strumenti musicali in parte costruite durante le lezioni
insieme ai bambini, farà in modo di sviluppare l'avvicinamento al meraviglioso
mondo della musica e dei suoni.
MUSICA
E DANZA
Durante
il percorso (al 5° e al 10° incontro) la lezione sarà tenuta da un'insegnante
di danza qualificata che, attraverso il gioco, avvicinerà i bambini alla
comprensione del rapporto tra musica e danza, un ulteriore elemento di
fondamentale importanza per l'apprendimento musicale.
REGISTRAZIONE
E ASCOLTO COLLETTIVO
Durante
gli incontri alcuni giochi verranno registrati e fatti riascoltare, il
"gioco dell foresta" sarà un esercizio propedeutico dove vari gruppi
di bambini dovranno produrre con vari oggetti musicali i suoni della foresta
(foglie, acqua, temporale, ecc). Questi verranno registrati, mixati e fatti
riascoltare ai bambini per rendere ancora più comprensibile l'effetto ottenuto.
OBIETTIVI
sviluppare
la capacità di ascolto
sviluppare
la capacità di riconoscere e distinguere i suoni
sviluppare
il coordinamento motorio ed il senso ritmico
sviluppare
attraverso il gioco la capacità di ascoltare e riprodurre suoni e rumori
sviluppare
la capacità di riconoscere le caratteristiche del suono e degli strumenti
CON
CHE COSA
oggetti
di metallo quali cucchiai, scatole di latta, coperchi di pentole, ecc
oggetti
di legno come mestoli, bastoncini, ecc
contenitori
vuoti da riempire con materiale naturale come bottiglie di plastica, vasetti
dello yogurt, tubi di cartone, scatole, ecc
materiale
da utilizzare per riempire i contenitori come farina gialla, riso, pasta,
sabbia, fagioli, ecc