Con martedì 26 maggio si è concluso il percorso per genitori, insegnanti ed educatori dal titolo:
LA CHIAVE AL GIARDINO INCANTATO.
Abbiamo sperimentato quanto sia importante per comunicare con i bambini, proprio lasciar uscire la parte bambino che c'è in ognuno di noi.
Quanta fatica!!! quanto sentirsi sciocchi in quei passaggi in cui ci veniva chiesto di "GIOCARE".
Si proprio così, con la spensieratezza con cui giocano i nostri bambini, cercando di entrare nel loro mondo appunto incantato, e lasciarci trasportare da sensazioni, come la rabbia, la voglia di possedere, di affermarsi, di sentirsi accolti o abbandonati, attraverso giochi che rispecchiano il loro modo di entrare in relazione con il mondo che gli sta attorno e in relazione con l'altro.
Cosi abbiamo potuto comprendere che ogni gesto, ogni comportamento, dei nostri bambini, nasconde una sensazione, un messaggio che dice "ci sono" "sono qui" "voglio scoprire il mondo", anche sbagliando, anche sperimentando la paura, la rabbia, la frustrazione.
Ogni giorno a scuola vediamo quanto sia vero quello che abbiamo compreso durante questi incontri.
I bambini che ci vengono affidati non usano tante parole per entrare in relazione con noi, basta un semplice sorriso che accoglie, una coccola quando si legge un pò di nostalgia negli occhi che quasi lasciano cadere una lacrimuccia, uno sguardo attento al bisogno, uno sguardo un pò cupo ma non inquisitorio per far capire quando si sbaglia, ma che lascia intendere "non ti abbandono". Attraverso tutto questo se entriamo in una relazione vera con loro possiamo aprire finalmente con la chiave giusta il loro giardino incantato e sentire aleggiare nell'aria tante vocine che ci dicono:"LASCIATECI CRESCERE